FRANCIA – EMBRUN. Cathedrale Notre-Dame du Real, Musee d’art sacre, vari dipinti
Il Musée d’art sacré è situato nella Cappella di Sant’Anna della Cathédrale di Notre-Dame du Réal.
Sono conservate cinque tavole lignee che forse facevano parte di un polittico, realizzate da Defendente Ferrari nel 1518.
Scrive Giovanni Romano (“Defendente Ferrari”, in Dizionario Treccani, 1996):
«…Coevi (1518) sono i Ss. Gerolamo, Ivo, Lazzaro (siglato e datato), Agostino e la Disputa di Cristo al tempio (Embrun, Museo della Parrocchiale), verosimili parti di un polittico con al centro la Disputa; quest’ultima, molto danneggiata, dipende da un modello noto attraverso più redazioni, una delle quali, di G. Giovenone, è datata 1513, l’archetipo è verosimilmente da riconoscere nella tavola del Museo civico d’arte antica di Torino, discussa tra il F. e M. Spanzotti (Romano, 1970, p. 22).»
Le tavole con san Girolamo e un Vescovo che Giovanni Romano identifica con sant’Agostino, misurano cm 115 x 80. Lo sfondo e il pavimento sono differenti, potendosi quindi ipotizzare l’appartenenza a polittici diversi.
(San Girolamo presenta qualche somiglianza con la figura conservata alla Sabauda, vedi: https://www.defendenteferrari.afom.it/portfolio/torino-galleria-sabauda-san-giovanni-battista-san-gerolamo-e-donatore-ecclesiastico/)
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Le tavole del trittico con sant’Ivo, san Lazzaro e, al centro, la Disputa di Cristo al tempio hanno il fondo oro arabescato e drappeggi rossi. I pannelli misurano in altezza cm 155; la larghezza di quello centrale è cm 80 mentre i laterali sono di cm 70.
Le figure ai lati sono sant’Ivo di Tréguier (o di Bretagna) a sinistra e san Lazzaro/Eleazaro di Sabran a destra.
Sulla tavola di sant’Ivo vi è la scritta: “ S. IVO IVSTVS OFFICIALIS PAUPERum AVVOCATus”.
(Il Santo fu oggetto di altri dipinti del Ferrari, vedi:
https://www.defendenteferrari.afom.it/portfolio/torino-museo-civico-darte-antica-santivo-e-due-devoti/
https://www.defendenteferrari.afom.it/portfolio/torino-musei-reali-polittico-di-santivo-defendente-ferrari/ )
Sulla tavola di san Lazzaro è riportata la data del 1518: “S. ELZEARRIVS EQWS IVDEX 1.5.18” e un monogramma.
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Al centro, il pannello con la Disputa di Gesù con i dottori del tempio, fu quasi completamente distrutto dall’incendio nella sacrestia, causato da un incensiere il 30 agosto 1914.
La parte rimasta della Disputa si presenta più affollata di figure rispetto alle altre opere dello stesso soggetto, vedi:
https://www.defendenteferrari.afom.it/portfolio/torino-museo-civico-darte-antica-disputa-di-gesu-tra-i-dottori/
https://www.defendenteferrari.afom.it/portfolio/stoccarda-d-disputa-di-cristo-al-tempio/
Sottolineiamo che l’attribuzione a Defendente Ferrari nel sopracitato testo di Giovanni Romano, basata su chiare evidenze stilistiche, non è riportata nel sito del Ministero della Cultura francese, né in altri siti che riguardano il Museo di Embrun.
Inoltre le opere sono appese molto in alto, sopra gli armadi contenenti arredi, rendendone la visione poco agevole e quindi non valorizzando i dipinti.
Ciò nonostante, in uno dei pannelli esplicativi della Cattedrale sono riprodotte le due figure di san Lazzaro e di sant’Ivo, a dimostrazione della loro l’importanza.
Fotografie da:
https://www.pop.culture.gouv.fr/notice/palissy/PM05000086
https://www.pop.culture.gouv.fr/notice/palissy/PM05000082
https://www.bodinphoto.com/folio/108/media/0P111Y55J21MXJ1W0QZ9R5/embrun-cathedrale-notre-dame-du-real-musee-d-art-sacre-peinture-sur-bois-saint-jerome.html
https://www.dailymotion.com/video/x4tm43r
Rilevatore: Angela Crosta
Settembre 2021